rotate-mobile
Politica Piazza Fiera

Laici del Trentino: La legge sull'omofobia vuole solo informare e sensibilizzare"

Se qualcuno aveva dubbi ora è palese, la nostra è una provincia autonoma e teocratica, ovviamente , per merito dei nostri attuali amministratori. La proposta di legge provinciale contro l'omofobia propone di informare e sensibilizzare la tematica, allo scopo di prevenire . Solo questo, nulla di più.


Per arrivare a tale legge si è passati da una raccolta di firme, sostenuta e caldeggiata da varie associazioni, la stessa non si è interrotta nemmeno dopo le elezioni provinciali, la proposta di legge è stata sottoscritta da tutti i capigruppo di maggioranza, ma è bastata una intervista al vescovo Luigi Bressan a Vita Trentina per stoppare l'iter.
Egli stesso rimprovera alla nostra giunta sul fatto che ci sono cose più importanti d'affrontare in questo contesto di crisi economica - occupazionale, altro che i diritti civili.


Sorprende però, che l'alto prelato si sia speso per dedicare una intervista di due pagine intere al settimanale diocesano inerente alla proposta di legge, ciò che però ha omesso di fare sui temi economici.
Ma allora perché sorprendersi , l'arcivescovo Bressan non si è neppure degnato di leggere la proposta perché per lui l'omosessualità è una malattia.


Egli stesso in un incontro rivolto ai ragazzi del decantato della val di Non a Taio nell'ambito della visita pastorale fu esplicito, provocato da un ragazzo che contestava le posizioni del vescovo: " fare l'amore con la persona alla quale si vuole bene, anche dello stesso sesso, non può essere peccato ", il vescovo , con un aneddoto disse: " un uomo ha voluto provare un profumo di donna e al termine di un percorso durato dodici mesi è diventato omosessuale " , come a dire che se stai al freddo e al gelo di ammali. 


Chiedo ora alla attuale giunta provinciale è salubre attuare tale legge di prevenzione o è preferibile seguire , genuflessi, i dettami del vescovo - primario dottor Bressan ? 
La vera malattia è l' omofobia, perché si, è vero, tutti gli omosessuali sono malati : sono tutti malati d' amore, ciò che non è il vescovo Bressan. 

Alessandro Giacomini
Segretario Laici Trentini per i diritti civili

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Laici del Trentino: La legge sull'omofobia vuole solo informare e sensibilizzare"

TrentoToday è in caricamento