Trento, la protesta della Lega: "Basta degrado in centro, il sindaco faccia qualcosa"

La Lega attacca l'amministrazione comunale di Trento sul fronte della sicurezza. Giovedì 26 agosto in conferenza stampa, gli esponenti trentini del partito guidato da Matteo Salvini, hanno parlato dei problemi di sicurezza e degrado evidenziati recentemente anche da alcuni fatti di cronaca soprattutto in zona Portela.

Presenti i consiglieri circoscrizionali e comunali, insieme al referente della sezione di Trento della Lega, il consigliere provinciale Devid Moranduzzo: "Il Sindaco faccia qualcosa per la sicurezza", ha affermato lo stesso Moranduzzo nel corso della conferenza stampa, criticando la giunta di centrosinistra al governo in città e guidata da Franco Ianeselli.

"È da anni che la Lega chiede alle amministrazioni locali di centrosinistra di intervenire sul tema, ma la zona continua a essere lasciata così come è con conseguente degrado dell’area che sta diventando un pessimo biglietto da visita per i turisti che arrivano in Trentino" ricordano i consiglieri comunali Bruna Giuliani e Giuseppe Filippin insieme al consigliere circoscrizionale Gianni Festini Brosa.

"Da troppo tempo - insistono gli esponenti leghisti - la maggioranza sorvola sui problemi di questo genere in centro storico, mentre la Lega ha presentato ormai decine di documenti sia in circoscrizione, sia in comune, sempre bocciati, a volte addirittura volutamente ignorati, quasi il problema non esistesse".

"Anche la cittadinanza - ricorda la Lega - si è più volte sollevata con petizioni, raccolte firme, fiaccolate ed altre iniziative per chiedere di fermare la situazione invivibile che ormai perdura da troppo tempo e vede il monumento ai caduti usato come vespasiano a cielo aperto, prostituzione e spaccio di droga a tutte le ore del giorno, la sporcizia in tutta la piazza, gli schiamazzi fino a notte che impediscono il sonno ai residenti".