Lega Nord verso il referendum: firmano anche Bezzi, Borga, Eccher e Andreotti
Reato di clandestinità, abrogazione della legge Merlin per le "case chiuse", esclusione degli stranieri dai concorsi pubblici, abolizione delle prefetture: sono alcuni dei quesiti referendari proposti dalla Lega Nord che sta raccogliendo firme anch in trentino, comprese quelle degli alleati
Lega Nord presente anche nelle vie di Trento oggi con la raccolta firme per sei referendum: il sesto è stato aggiunto in campagna elettorale ed è quello che chiede la reintroduzione del reato di clandestinità. Gli altri cinque quesiti riguardano l'abrogazione della legge Merlin del '58 per riaprire le "case chiuse", l'abolizione delle prefetture, l'abolizione della legge Fornero sulle pensioni, la cancellazione della legge Mancino che prevede il reato di istigazione all'odio razziale, mentre un altro quesito chiede di escludere i cittadini stranieri dai concorsi pubblici. Questa mattina in via Oriola si sono presentati al gazebo per sottoscrivere i vari quesiti anche Giacomo Bezzi e Claudio Eccher di Forza Italia, Carlo Andreotti ex PTT, e Rodolfo Borga della Civica Trentina.