Keynet: dopo il fallimento la Provincia vuole riscuotere 244mila euro
La Provincia intende riscuotere il rimborso dell'anticipo concesso nel 2013 a Keynet e Telemedika pari a 244mila euro, ovvero un quarto del costo totale del progetto
Dopo il fallimento di Keynet e Telemedika la Provincia riscuoterà il rimborso dell'acconto concesso pari sul 50% del finanziamento tootale pari a 488.208,52 euro. Il rimborrso verrà richiesto tramite l'escussione di una fidejussione presentata a suo tempo dalla società tramite Axa Assicurazioni.
"Speriamo che ciò accada veramente e che la fidejussione presentata sia esigibile" commenta Maurizio Fugatti che nella seduta di ieri del Consiglio provinciale è tornato all'attacco sul caso dei finanziamenti concessi nel 2013 alla cordata all'interno della quale c'era anche una società fiduciaria della Provincia.
"Non mi si venga a dire – ha esclamato Fugatti – che Apiae non sapeva che dentro Keynet c'era una società fiduciaria. I documenti lo provano. Nonostante questo il finanziamento è stato ugualmente concesso. Si tratta di un modo di agire opaco riguardante una cifra non esigua".