Itea torni ad essere società pubblica: mozione del Movimento cinque stelle
La ritrasformazione di Itea in ente pubblico dovrebe, secondo gli autori della mozione in consiglio provinciale, porre un freno allo strumento del "social housing" che "non aumenta il patrimonio Itea e porta con sè molte ombre circa gli attori che vi partecipano". Inoltre i cinque stelle denunciano più di mille alloggi vuoti e costi di manutenzione eccessivi
Ritrasformare l'Itea in una società interamente pubblica: lo chiedono i cinque stelle in consiglio provinciale con una mozione in cui espongono tutti i dubbi sulla società per l'edilizia agevolata trasformata in Spa nel 2004 per ragioni di tipo finanziario. Secondo i due consiglieri del M5S Bottamedi e Degasperi, la ritrasformazione in società pubblica dovrebbe porre un rimedio a problemi come gli alloggi vuoti, circa 1025 secondo i due consiglieri, o la mancanza di finanziamenti per nuovi alloggi a fronte di spese fisse per la manutenzione di circa 10 milioni di euroall'anno. "Anzichè investire su case pubbliche si spinge sul social housing dove intervengono attori esterni, uno strumento che non incrementa il patrimonio di Itea" spiegano i due consiglieri "chiediamo di mettere in atto tutte le contromisure necessarie affinché il piano straordinario decennale di edilizia pubblica non fallisca sfociando nel mero strumento finanziario del social housing del quale vi sono molte ombre circa i contenuti dei contratti e gli attori coinvolti".
