Sicurezza sul lavoro: a che punto è l'operato della Provincia?
Se lo domanda il consigliere del Pd Luca Zeni con un’interrogazione a quasi un anno di distanza dalla risoluzione 76/XVI
È la sicurezza sul lavoro in provincia di Trento il punto su cui verte l'ultima interrogazione depositata dal consigliere provinciale del Partito Democratico Luca Zeni.
“Nel giugno scorso, il Consiglio provinciale impegnava la Giunta, con la risoluzione n. 76/XVI, a consolidare e potenziare il sistema della sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché a valorizzare la collaborazione istituzionale fra livello provinciale e statale; investire nella cultura della sicurezza sul lavoro e creare un fondo per tali scopi con le risorse derivanti dalle sanzioni” spiega il consigliere dem.
A poco meno di un anno di distanza, la questione torna quindi sui banchi di Piazza Dante, con il consigliere del Pd che intende fare il punto sugli impegni assunti dalla Provincia con quella risoluzione e, ancora di più, per fare un punto su cosa sia stato fatto nel concreto.
I punti su cui Zeni ha posto l’accento, inoltre, riguardano gli investimenti programmati e realizzati nell’ambito della cultura della sicurezza, se la Provincia abbia provveduto, o intenda farlo, a mettere in campo un finanziamento per migliorare la sicurezza sul lavoro grazie ai fondi ricavati dalle sanzioni a seguito di violazioni delle norme antinfortunistiche. Infine, Zeni ha chiesto anche conto dell’eventuale istituzione di un fondo per la sicurezza sul lavoro secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 81 del 2008.
