Festa della Repubblica: nel discorso di Rossi il bene comune dell'autonomia
Democrazia, pace e autonomia: sono i "beni comuni" a cui ha fatto riferimento il prsidente della Provincia Ugo Rossi oggi nel suo discorso per la Festa della Repubblica, riprendendo il tema del Festival che, però, è assente nella versione inglese del titolo. Questa sera concerto gratuito all'Auditorium S. Chiara
Il "bene comune" che è uno dei temi del Festival dell'Economia (anche se in realtà è presente soltanto nel titolo in italiano mentre la versione inglese parla solo di crescita e classi dirigenti) è stato ripreso da Ugo Rossi nel discorso per le celebraioni della Festa della Repubblica questa mattina a Trento insieme al sindaco Andreatta ed al Commissario del Governo Squarcina.
Tra i beni comuni Rossi ha annoverato "la democrazia, nata dal referendum e rafforzata nei decenni" ed ha aggiunto "dobbiamo però sempre vigilare e porre attenzione anche a cosa sta succedendo in Europa, per contrastare i nuovi nazionalismi e i mai sopiti razzismi. Il secondo bene comune è la pace, che non è semplicemente assenza di guerra, ma è anche sviluppo sociale ed economico che sa coniugare la crescita con l’attenzione agli ultimi, ai nuovi italiani, a chi è costretto a emigrare. Il terzo bene comune si chiama autonomia, un valore che la nostra Repubblica ha saputo riconoscere visto che, per certi versi, preesisteva alla nostra stessa repubblica."
Alla storia dell'emigrazione, trentina e non solo, verso l'America è dedicato anche il concerto che si terrà questa sera all'Auditorium S. Chiara in occasione della Festa della Repubblica, con l'orchestra del Conservatorio di Trento, ingresso libero, clicca qui...