Mosna: "inaccettabile" l'accordo con Lega e Forza Trentino

"Non sussistono le condizioni per un accordo con Lega e Forza Trentino". A dirlo è il candidato presidente della provincia Diego Mosna, sostenuto da PT e Civica Trentina, in una nota a conslusione dell'incontro avvenuto ieri nella "cabina di regia", come la chiama il candidato, della coalizione "alternativa al centrosinistra autonomista". La presentazione del simbolo "local" di Forza Trentino non sembra dunque aver convinto i vertici del partito di Mosna e Grisenti, come sperava invece il candidato del centrodestra Giacomo Bezzi.

Secondo indiscrezioni la declinazione "trentina" di Forza Italia era stata deliberata proprio per renderla più gradita al patron dell'Itas che al proposito ribadisce: "“Civiche per il Trentino nasce dalla volontà di valorizzare forze politiche e movimenti territoriali contraddistinti da una spiccata discontinuità con i partiti politici nazionali in termini di contenuti, stile e legami". Niente da fare, a maggior ragione, per l'alleanza con la Lega Nord che nel panorama politico nazionale è ormai il partito più "vecchio". "Coerenza e trasparenza nei confronti degli elettori hanno indotto a ritenere inaccettabile l'alleanze con i due richiedenti" conclude Mosna.