Senzatetto morto nell'ex mensa, il candidato cinque stelle: "Colpa dell'incuria"
"Ci accuseranno di voler strumentalizzare una morte, ma non è questo il nostro scopo: non vogliamo che episodi del genere si ripetano nella civilissima Trento" così il candidato del Movimento Cinque Stelle commenta la tragedia, avvenuta nella notte tra sabato e domenica, in uno spazio abbandonato nel centro storico cittadino
"Un fatto che sconvolge ma che purtroppo non stupisce: La condizione di assoluto degrado nella quale versa l'ex mensa del Santa Chiara era sotto gli occhi di tutti da tempo". Così Paolo Negroni, candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, commenta la morte di un giovane, cittadino tunisino, trovato sena vita nella notte di ieri all'interno dell'ex mensa universitaria.
"Fa specie osservare - prosegue Negroni - come il Comune di Trento giustifichi spese per oltre 2 milioni di euro nel quartiere delle Albere per realizzare un sottopasso, e al tempo stesso si dimentichi completamente di situazioni di assoluta gravità come l'emergenza senzatetto e la sistemazione di edifici ed aree degradate. Scelte concrete che fanno capire quali siano le reali priorità di una Giunta che nulla sa e nulla vuole sapere dei reali problemi dei cittadini. Si spendono vagonate di soldi per favorire progetti la cui utilità verso l'interesse generale è pressoché nulla e non si mette una lira per impedire che degli esseri umani muoiano abbandonati in mezzo ai rifiuti nel cuore della civilissima Trento!"