rotate-mobile
Verso Piazza Dante

Marini guarda a sinistra: “Ecco le 6 linee rosse per l’alleanza”

Sanità, ambiente, lavoro tra i temi principali proposti dal consigliere del M5S in vista delle Provinciali

Sei punti per costruire un’alleanza in vista delle prossime Provinciali di ottobre: si tratta delle condizioni poste dal Movimento 5 Stelle, sulle quali costruire un dialogo con altre forze politiche. Forze che, evidentemente, appartengono all’emisfero del centrosinistra.

Ancora presto dire se lo stesso accadrà anche in Trentino, ma intanto è evidente la mano tesa da parte dei pentastellati, come sottolinea il consigliere provinciale Alex Marini: “Questo per dimostrare che il M5S non è contrario a priori alle alleanze con le altre forze politiche, ma ritiene che esse debbano essere costruite su fattori concreti e misurabili, su una condivisione reale dei programmi e su una visione comune”.

Quali sono i punti sui quali si fonda l’apertura dei 5 Stelle? Sanità, tra stop alla privatizzazione e risorse extra a quella pubblica; ambiente, con il no all’inceneritore; infrastrutture, con il no al prolungamento della Valdastico e l’introduzione dei referendum a quorum zero per le grandi opere; lavoro e imprese; edilizia abitativa, con un maxi investimento da 250 milioni per il recupero di alloggi dedicati a chi non può permettersi la prima casa; prevenzione della corruzione e buon funzionamento della Pa.

“Queste sono le nostre linee rosse. Impegni che abbiamo voluto appositamente concreti in modo da poter effettivamente misurare il loro mantenimento nel corso della legislatura ed evitare di prendere in giro gli elettori. Chi vuole allearsi con noi dovrà partire da qui e impegnarsi pubblicamente su questi punti. Se nessuno vorrà farlo, vorrà dire che non ci sono le condizioni per un’alleanza e ciascuno si assumerà le proprie responsabilità” conclude Marini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marini guarda a sinistra: “Ecco le 6 linee rosse per l’alleanza”

TrentoToday è in caricamento