Crollo dell'affluenza ad Albiano all'appuntamento elettorale di domenica 15 novembre: si è recato alle urne solamente il 40,08% degli elettori, ovvero 572 su 1.427, alle scorse amministrative il comune cembrano ottenne una delle affluenze maggiori con 87,68% di votanti. Crollo dell'affluenza anche nei municipi più piccoli come Lona-Lases passata dall'88,68% del 2010 al 49,67%  di ieri. In calo, minimo, anche Caderzone Terme con il 79,54% (la scorsa volta fu l'83,93%), così come Castelfondo con il 79,25% (la scorsa volta 83,84%) e Strembo con il 76,17% (la scorsa volta 81%).

Dati molto differenti tra un comune e l'altro nei tre municipi del Tesino che hanno rifiutato la fusione tramite referendum: a Cinte, dove erano  in corsa ben tre liste per soli 389 elettori si è recato alle urne il 71,98% degli aventi diritto (la  scorsa volta fu leggermente superiore, 78,24%), mentre a Pieve e Castello Tesino il fatto di avere una lista sola in corsa ha  decisamente scoraggiato gli elettori passati rispettivamente dall'80,77% al 62,82%, e dal 72,83% al 56,66%.

Nel comune più grande, tra i 12 coinvolti in questa tornata elettorale, ovvero Civezzano (3.233 elettori) si registra un lieve calo: già  la scorsa volta la  percentuale non fu molto incoraggiante, 68,52%, e questa volta è ulteriormente scesa attestandosi al 62,05%. Nel vicino comune di Fornace (rimasto autunomo dopo il referendum) l'affluenza è scesa dal 74,85%  della scorsa volta al 68,03%. Il piccolo comune di Faedo ha praticamente raddoppiato l'affluenza: la  scorsa volta si recò  alle  urne solamente il 38,66% degli aventi diritto, questa volta  la percentuale è del 63,85%. Dato in lieve crescita anche a Bocenago dove ha votato l'80,06%  degli  elettori, la  scorsa volta fu il 79,6%. CLICCA QUI per vedere tutti i risultati...