Tutti a scuola in divisa: passa l'ordine del giorno di Cia
Divise per ogni scuola di ordine e grado: questa la proposta del consigliere della Civica Trentina approvata dal Consiglio provinciale all'interno della discussione sul Ddl "buona scuola"
La lunga discussione del Ddl "buona scuola", ancora in corso in consiglio provinciale oggi, sabato 11 giugno, sta forse un po' sfuggendo di mano ai consiglieri, che sono finiti su argomenti un po' "collaterali" alla riforma della scuola trentina. No al crocifisso in aula, come proposto da Fugatti (Lega Nord), sì alle divise in ogni scuola di ordine e grado.
La proposta è del consigliere della Civica Trentina Claudio Cia che si è visto approare l'ordine del giorno che impegnerà il consiglio, quantomeno, a discutere l'ipotesi. Come saranno le divise? "Ogni scuola avrebbe ppiena autonomia nel decidere il modello adatto" chiarisce il consgliere. Chi le pagherà? E, soprattutto, come entrerà nei singoli regolamenti scolastici, l'obbligo di indossarle? Non è dato sapere.
"A scuola come sul luogo di lavoro bisogna mantenere un certo decoro - spiega Cia in una nota - la divisa insegna ai ragazzi l'onore e forrnisce un valido sostitutivo delle sfilate di moda. E' così in Giappone, Regno Unito, Australia e molti altri Paesi del mondo". Insomma le divise potrebbero entrare nelle scuole trentine, ed essere anche occasione per uno "sponsor" da parte di privati, questa l'idea ribadita da Cia, che anzichè sponsorizzare libri ed attrezzature, potrebbero vedere il proprio marchio stampato su t-shirt e felpe.