Discorso del 2 giugno "censurato" e lo studente si rifiuta di leggerlo

Il 2 giugno scorso, era stato selezionato per tenere il discorso in lingua tedesca in piazza Walther in occasione della Festa della Repubblica ma il testo sarebbe stato riscritto da un funzionario della provincia e così lui, uno studente, si è rifiutato di leggerlo.

È quanto accaduto a Bolzano. A denunciare il fatto è stata la madre di uno studente di 16anni, che si è rifiutato di leggere il suo discorso in occasione della cerimonia perché - così lamenta - è stato radicalmente modificato da un funzionario della Ripartizione pedagogica della Provincia, con ogni probabilità perché ritenuto "troppo politico".

"La cosa che lascia davvero amaro in bocca è il fatto che il discorso modificato, con passaggi scritti da mio figlio, sia poi stato letto da un altro studente” ha raccontato la madre. Il giovane frequenta il liceo ed è un ragazzo socialmente molto impegnato, tanto che ha un proprio canale Youtube dove parla di politica e attualità.

Interrogazione parlamentare

Sul fatto è intervenuto anche il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni. ”La Repubblica è nata il 2 giugno proprio perchè la censura e l'autoritarismo non fossero più determinanti nella vita del nostro Paese. Se qualcuno, funzionario pubblico o insegnante, ha voluto censurare l'intervento di uno studente 16enne nel 2023 siamo di fronte a un bruttissimo segnale d'allarme, e quel qualcuno non è degno di svolgere il proprio ruolo. Sul caso presenteremo un'interrogazione parlamentare al governo - conclude il leader di Si - perchè sia chiarita la vicenda e siano individuati i responsabili dell'atto censorio”.