Stelvio: nuovo regolamento sugli indennizzi per i danni degli ungulati
Grazie ad una delibera approvata dalla Giunta è nuovamente possibile presentare agli uffici del Parco domanda di indennizzo per danni a prati sfalciati, pascoli monticati, attività agricole
Un regolamento che definisce i criteri per l'indennizzo dei danni provocati dagli ungulati selvatici nel territorio del parco nazionale dello Stelvio è stato approvato dalla Giunta provinciale di Trento. Il regolamento in vigore dal 2006 al 2015 e promosso dal Consorzio del parco nazionale dello Stelvio, prevedeva l'indennizzo dei danni causati dalle alte densità di cervo presenti nell'area protetta. A seguito della nuova governance del Parco si è reso necessario un adeguamento alle normative provinciali delle procedure per la rifusione dei danni. Da oggi, grazie alla delibera che porta la firma dell'assessore all'ambiente trentino, Mauro Gilmozzi, e approvata dalla Giunta, è nuovamente possibile presentare agli uffici del Parco domanda di indennizzo per danni a prati sfalciati, pascoli monticati, attività agricole di interesse economico e orti o campi privati.