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Seduta part time in consiglio regionale, alle 13 tutti a casa

La proposta è partita dall'Svp e il consiglio ha votato a favore a larga maggioranza. La seduta si è chiusa in tarda mattinata. Firmani: "Consiglieri come studentelli che non vedono l'ora di saltare la lezione"

Niente seduta pomeridiana in consiglio regionale: mezza giornata di lavoro e poi tutti a pranzo. Alle 12:55, verso la fine della mattinata, il capogruppo della Svp ha chiesto la parola proponendo la chiusura dei lavori. Cioè rinunciando alla seduta pomeridiana. Messa in discussione la  proposta, due consiglierihanno preso la parola e si sono epresssi contro la proposta (due interventi sono il massimo consentito), mentre nessuno ha si è espresso a favore. Solo che al momento della votazione, la maggioranza dei consiglieri (politicamente trasversale), sceglie di chiudere la seduta. 

La situazione ha indotto il consigliere dell'Idv Bruno Firmani ad inviare una nota: "L'Italia dei Valori assiste inorridita e impotente al comportamento del Consiglio Regionale – dichiara Firmani - . Sembra incredibile che si possano mettere in atto comportamenti come quelli ai quali abbiamo assistito stamane a Bolzano. E’ stato a dir poco sconfortante vedere anche i consiglieri trentini di centro sinistra votare a favore dell’interruzione dei lavori ed altri astenersi.  I consiglieri – conclude Firmani -  parevano studentelli spensierati che non vedevano l’ora di saltare qualche ora di lezione. Un triste spettacolo, che  non restituisce certo dignità alle Istituzioni".
 
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