M5S: "Referendum sulla Valdastico"
Il consigliere Filippo Degasperi presenta una mozione-ultimatum alla Giunta ed annuncia che se non sarà approvata il Movimento ha già pronta una proposta di referendum. L'iter è lungo e complesso ma sicuramente la questione è sentita da tutti i trentini. All'interno della maggioranza anche il PD è contrario
Il Movimento Cinque Stelle ribadisce una netta contrarietà al progetto di prolungamento della A31 e chiede che siano i trentini ad esprimersi sull'opera tramite un referendum. "Il no alla Valdastico era e resta una posizione più che sensata considerato che da anni chi ci governa afferma di aver scelto di potenziare i trasporti su rotaia piuttosto di quelli su gomma. La mozione che abbiamo presentato impegna la Giunta a dire no alla Valdastico. Se la maggioranza la respingerà, abbiamo già pronta la proposta di un referendum provinciale per far si che siano direttamente i cittadini col loro voto ad impedirne la realizzazione" ha dichiarato questa mattina in aula il consigliere Filippo Degasperi.
"Considerato che i partiti che hanno vinto le elezioni provinciali in Trentino lo hanno fatto promettendo che mai e poi mai avrebbero accettato la realizzazione della Valdastico Nord è naturale constatare che se si rimangeranno quanto scritto nel loro programma metteranno nero su bianco di aver mentito agli elettori" questo l'attacco alla maggioranza, anzi ad una parte, visto che il Partito Democratico ha già avuto modo di esprimere contrarietà alla Valdastico. La mozione sembra non lasciare scampo alla maggioranza, ed è quindi probabile che venga bocciata. Si tratta dunque di una specie di ultimatum primadell'annunciato referendum, per il quale il Movimento dovrà però organizzare la raccolta delle firme e seguire tutto l'iter pevisto dalla legge.
