rotate-mobile
Politica Centro storico / Via Dante

La Lega vuole (ancora) chiudere piazza Dante, questa volta lo permettono le norme anti-covid

L'aggressione all'inviato di Striscia la Notizia ha riacceso il dibattito. Il sindaco, di centrosinistra, si è detto pronto ad intervenire e la Lega gli ricorda che potrebbe farlo anche domani

Recintare piazza Dante: il centrodestra in Consiglio comunale a Trento torna alla carica con la proposta già avanzata nella scorsa legislatura da Andrea Merler, poi candidato sindaco di Trento ed oggi consigliere di minoranza. In quell'occasione Merler propose di recintare l'intera piazza, per chiuderla dopo il tramonto. La proposta è stata ripresa in qualche modo dopo la vasta eco mediatica che ha avuto l'episodio di aggressione, svoltosi a favore di telecamera, ai danni dell'inviato di Striscia la Notizia da parte di uno spacciatore dei giardini pubblici della stazione.

L'episodio è stato stigmatizzato, su opposti fronti politici, sia dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti che dal sindaco di Trento Franco Ianeselli. Entrambi hanno detto di volersi attivare per rendere il parco, nota zona di spaccio, più sicuro. La Lega ora ha presentato una mozione specifica.

L'ipotesi, in tempi di emergenza, potrebbe avere una corsia prioritaria proprio in virtù delle norme anticovid dell'ultimo Dpcm, che conferiscono al sindaco il potere di chiudere rapidamente vie o piazze giudicate a rischio contagio. "Abbiamo proposto una mozione con la quale si invita il Sindaco a chiudere Piazza Dante al fine di evitare il diffondersi dell’epidemia - spiega la capogruppo comunale della Lega Bruna Giuliani -. L'obiettivo è anzitutto quello di contrastare lo spaccio in una delle principali piazze cittadine, spaccio che avviene in tutta tranquillità ed alla luce del sole. Si tratta di un problema che noi della Lega andiamo denunciando da anni" 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Lega vuole (ancora) chiudere piazza Dante, questa volta lo permettono le norme anti-covid

TrentoToday è in caricamento