rotate-mobile
Politica San Giuseppe / Piazza Venezia

Casa Pound: in piazza Venezia aggredito uno dei nostri

E' un militante di casa Pound Trento il ragazzo aggredito martedì scorso ai giardini di piazza Venezia: a confermarlo è lo stesso circolo neofascista di via Marighetto che però dichiara la propria assoluta estraneità rispetto a quanto accaduto poco dopo a Rovereto, dove un ragazzo di estrema sinistra si è presentato ferito al Pronto Soccorso

E' un militante di casa Pound Trento il ragazzo rimasto vittima di un'aggressione ai giardini di piazza Venezia la notte di martedì scorso. A confermarlo è proprio il circolo trentino neofascista che in un comunicato diffuso oggi entra nel merito di quanto accaduto a Trento, dichiarando invece la propria estraneità all'accoltellamento di un militante di estrema sinistra a Rovereto, le stessa notte. Nel frattempo proseguono le indagini della Questura di Trento per fare chiarezza sui due episodi, apparentemente collegati.

Riportiamo qui sotto per esteso il comunicato di Casa Pound Trento (il link in blu è nostro)

Nella notte di martedì 28 ottobre un giovane militante di CasaPound Italia è rimasto ferito in un agguato nei giardini di Piazza Venezia, a Trento. Ad agire una trentina di persone armate e a viso coperto, che lo hanno aggredito con bottiglie, spranghe e coltelli al grido di 'fascista di merda'”, procurandogli la frattura del setto nasale, una ferita d'arma da taglio al gluteo e ferite alla testa e alla gamba che hanno reso necessaria qualche decina di punti di sutura. Il referto dell'ospedale parla di ferite guaribili in 30 giorni. Lo rende noto Cpi Trento.
"L’unica cosa che ci interessa al momento è stare vicini al nostro militante e alla sua famiglia - sottolinea il movimento in una nota - ma non possiamo non dire che non ci risulta per niente chiara la dinamica relativa a un altro accoltellamento avvenuto qualche ora dopo a Rovereto, episodio rispetto al quale possiamo dire con assoluta certezza di essere totalmente estranei".
"In ogni caso questi vigliacchi agguati figli della più vile cultura antifascista non ci fermeranno – conclude Cpi Trento – Anzi, sabato 8 novembre festeggeremo il primo compleanno della nostra sede tridentina, rispondendo anche questa volta con iniziative politiche, culturali e sociali a chi in questo anno ci ha fatto bersaglio di attacchi politici, fisici e perfino dinamitardi, come è avvenuto il 26 marzo scorso, con la bomba fatta esplodere proprio nel nostro Baluardo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa Pound: in piazza Venezia aggredito uno dei nostri

TrentoToday è in caricamento