Scuola dell'infanzia, Bisesti conferma l'apertura a luglio

Sono continuati anche nella giornata di martedì 16 novembre gli incontri della Prima commissione del consiglio provinciale sul tema della manovra finanziaria. Tra i protagonisti della giornata l'assessore provinciale all'istruzione Mirko Bisesti, che ha confermato l'apertura delle scuole dell'infanzia anche per il mese di luglio.

Una scelta che era stata fortemente criticata dai sindacati di settore, ascoltati lunedì dalla Prima commissione. Nella sua relazione, Bisesti ha ricordato il calo del numero massimo dei bambini per ogni sezione, da 25 a 24, che sarà confermato anche per i prossimi anni.

"L’impatto finanziario è riassorbito nello stanziamento per la scuola dell’infanzia a fronte di un calo demografico importante, visto che stiamo parlando di 500 bambini in meno" ha detto Bisesti in merito.

L'assessore ha poi difeso il mese di apertura a luglio delle scuole dell’infanzia, "rispondente a un’esigenza reale, sulla quale sta andando avanti un confronto sindacale per rivedere la legge".

L'idea però non piace anche a parte dell'opposizione in consiglio provinciale, soprattutto alla luce del mancato rinnovo contrattuale per i dipendenti pubblici. "Il futuro passa dal mondo della scuola. Ci sono risorse in più, dovute al periodo difficile che abbiamo vissuto che ha portato a costi maggiori sulla scorta dell’andamento dell’anno in corso" ha replicato l'assessore, che sull'apertura a luglio si difende: "È un investimento nel quale crediamo, in una situazione non facile e senza la volontà di toccare il ruolo delle insegnanti, ma cercando un dialogo con le parti sociali per la valorizzazione del merito".