Anche i lavori dell’ultimo tratto di pista della ciclopedonale Trento – Pergine, ovvero quelli che riguardano il tratto Rio Santa Colomba - Strada dei Crozi, sono stati assegnati. Una notizia commentata così dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti: “Questo cantiere rappresenta la chiusura del cerchio per quanto riguarda la parte realizzativa del futuro collegamento ciclabile fra Trento, Pergine Valsugana e la zona dei laghi di Caldonazzo e Levico, che permetterà a ciclisti e pedoni di spostarsi fra le due località in totale sicurezza”.

Un’opera che lo stesso Fugatti definisce strategica e che unirà le due valli attraverso la mobilità sostenibile. Nello specifico, l’appalto, fa sapere Piazza Dante, è stato assegnato al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Idrotech srl, con sede a Trento, e Zampedri Lorenzo srl, con sede a Viarago di Pergine Valsugana. Imminente la consegna dei lavori che, nelle previsioni, dureranno 6 mesi.

La ciclopedonale partirà dalla fine del tratto di strada sul sedime della vecchia statale già recuperato come bretella stradale temporanea per consentire i lavori di manutenzione sulla SS 47, proseguendo in direzione Pergine e scendendo verso il torrente Fersina. La larghezza della carreggiata ciclopedonale sarà di 3 metri, con pendenza del 6%.