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Tagli nei nidi? Rossi: "Se ci saranno risparmi ridurremo le tariffe"

Più di 1500 firme chiedono ala Giunta di fare marcia indietro rispetto al piano di aumentare da 6 a 8 e da 9 a 10 i bambini per educatrice

"Non c'è volontà di depotenziare un servizio che, oggi, è di eccellenza assoluta". Così il presidente della Provincia Ugo Rossi commenta la presa in carico da parte della Quinta Commissione della petizione sulla riduzione degli educatori negli asili nido. Come abbiamo scritto alcuni giorni fa (clicca qui) l'idea è di lasciare immutato il rapporto di un educatore per 6 bimbi nella fascia da 3 mei ad un anno, ed aumentare da 6 ad 8 i bimbi per educatore nella fascia fino a 18 mesi, e fino a 10 bambini tra i 24 ed i 36 mesi.

Più di 1500 firme, raccolte grazie alla petizione lanciata da un genitore, Andrea Petrolli, chiedono  alla  provincia di ripensarci. "Noi con l'Emilia abbiamo la copertura di servizio più alta in Italia e siamo gli unici – ha aggiunto Rossi - ad avere un rapporto di 1 a 6 per i bimbi piccoli.  la raccolta di firme è partita ancora prima che venissero adottati e spiegati eventuali efficientamenti del sistema. Se riusciremo a realizzare dei risparmi questi verranno reinvestiti per aumentare i posti negli asili e la qualità, non escludendo nemmeno future riduzioni di tariffe". 

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