Quanto "costa" il consiglio provinciale

È stata approvata nel pomeriggio di martedì 30 novembre la delibera relativa al bilancio preventino 2022 del consiglio provinciale. Il voto ha visto il sì di 18 consiglieri, con 2 no (Alex Marini e Paolo Zanella) e 10 astenuti.

Per il 2022 è previsto un impegno di quasi 13 milioni e mezzo: il preventivo recita 13.466.780 euro, in linea con quello 2021 che era di 13,49 milioni. Quasi la metà di questi soldi sono costi per il personale: gli oneri in tal senso infatti sono 5 milioni e 467mila euro, il 47,5%.

Ci sono due voci di spesa nuove rispetto alle ultime annate: la prima derivante dall’imminente trasferimento dalla Giunta al Consiglio della figura di consigliere di parità nel lavoro, la seconda dalle indennità dei membri dell’Autorità per le minoranze linguistiche (la persona uscente operava a costo zero in quanto pensionato).

Ma ci sono anche altri organismi "a carico" del Consiglio provinciale: 17mila euro per la Commissione dei 12, 164mila per difensore civico e garanti dei detenuti e dei minori, 114mila per il Corecom, 22mila per il Forum pace, 71mila per l’Autorità minoranze, 60mila per la Cpo (la Commissione pari opportunità), 61mila per il consigliere di parità.

E poi gli investimenti per migliorare la qualità del lavoro: 1,36 milioni per il prossimo triennio (2022/2024) per l'introduzione di nuovi software o per l'aggiornamento di quelli in uso. Prevista anche un'idonea manutenzione della sede consiliare, con lo sbarrieramento delle sale mostra, l'installazione delle linee vita sulle coperture, la sostituzione della rete wifi, lo sviluppo del sistema informatico consiliare per consiglieri.

Infine, fondi per lavori di ammoternamento e manutenzione delle sale commissioni: 270mila euro per un impianto conference e un impianto di condizionamento (di cui 180mila euro già a bilancio nel 2021 e i restanti stanziati nel 2022), 88mila euro per pagare i lavori di elettricisti, falegnami, edili e pittori, e 27mila euro di manutenzione ordinaria.