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Le ACLI preparano una legge popolare contro i vitalizi

"Con l'inasprirsi della crisi ci saremmo aspettati un segnale dalla politica, abbiamo deciso per un'iniziativa legislativa che tolga i privilegi ai politici" così il presidente della Acli trentine Fausto Gardumi annuncia la legge di iniziativa popolare per la quale partirà nei prossimi giorni la raccolta firme

La "sforbiciata" ai vitalizi dei consiglieri regionali contenuta nella riforma recentemente approvata ha lasciati perplessi molti trentini, sicuramente gli aclisti che, riuniti ieri a San Martino, hanno annunciato di voler presentare una legge di iniziativa popolare sulla questione. Il presidente Fausto Gardumi ha dichiarato che nei prossimi giorni si svolgerà un confronto con le Acli altoatesine per concordare un'iniziativa comune che riguardi vitalizi e privilegi del consiglio regionale.

"In queste settimane contrassegnate fra l’altro dall’inasprirsi della crisi e delle difficoltà per le famiglie, ci aspettavamo un segnale dalla politica che purtroppo non è arrivato"  spiega Gardumi "da qui la decisione di proseguire sulla strada di una proposta legislativa che tolga i privilegi ai politici e restituisca il protagonismo partecipativo ai cittadini". La proposta di legge verrà discussa ed approvata nelle prossime settimane e subito dopo partiranno i tavoli per la raccolta delle firme.

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