Regione divisa: il PATT mediatore di un accordo Lega-SVP?
L'avanzata leghista ha coinvolto anche l'Alto Adige, dove però le elezioni sono state vinte nettamente dall'SVP. Si presenta un problema di "governabilità" regionale
Primi accordi post-elettorali: il PATT, partito del presidente uscente Ugo Rossi, sconfitto alle urne il 21 ottobre, potrebbe dare l'appoggio ad un governo regionale con Lega ed SVP. Com'è noto in Trentino Alto Adige il Consiglio regionale è formato dai due Consigli provinciali congiunti.
Trentino: prime ipotesi per la Giunta Fugatti
In Alto Adige le elezioni sono state vinte (come sempre, ma questa volta con un certo calo di consensi) dall'SVP, partito popolare di lingua tedesca che ha livello nazionale è sempre stato alleato del centrosinistra. In Trentino il centrodestra ha conquistato la maggioranza in Consiglio provinciale, la Lega ha espresso il nuovo presidente Maurizio Fugatti.
Politicamente, dunque, la Regione è divisa in due. Mediatore dell'accordo, qualora dovesse rendersi necessario, potrebbe essere Ugo Rossi, grande amico di Arno Kompatscher riconfermato, a differenza dell'ex governatore trentino, alla guida della Provincia autonoma di Bolzano.