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Aria condizionata in auto: quando si rischia la multa

La norma è stata introdotta nel 2007 e aggiornata ad aprile per limitare l’inquinamento

Non sempre si può tenere l'aria condizionata dell'auto accesa. E a constatarlo è stato un automobilista che è stato multato dalla polizia per essersi fermato a margine della carreggiata con motore e aria condizionata accesi per fare qualche telefonata. Ora dovrà pagare 444 euro.

Per sfuggire alla morsa del caldo un automobilista si Como ha infranto il codice della strada. Molti lo dimenticano: è vietato tenere acceso il motore ad auto ferma o in sosta, per far funzionare l'aria condizionata. Dunque, in marcia sì, possiamo tenere il condizionatore della vettura in funzione, ma se ci fermiamo a bordo strada o in una piazzola, per aspettare qualcuno, telefonare, leggere il giornale, riposare, allora no. E il legislatore è inesorabile: si rischiano multe salatissime.

La norma è stata introdotta nel 2007 e successivamente aggiornata ad aprile per limitare l’inquinamento, ha innalzato l'importo dai duecento ai quattrocento euro.

Attenzione quindi alla sosta, ovvero la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente. Da non confondere con la fermata per altre esigenze di brevissima durata. Quindi, in sostanza, è vietato tenere il motore acceso l’aria condizionata funzionate durante le soste prolungate, per motivi che esulano dalle condizioni del traffico.

Fonte: Today

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