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Brigitte Bardot per gli orsi: «Possiamo offrire migliori condizioni di accoglienza. Verrà loro attributo un nome che non sia più una matricola da prigioniero»

In soccorso degli orsi è arrivata ancora una volta l'icona del cinema. Bardot aveva già inviato a dicembre una lettera aperta al presidente della Pat

Gli orsi trentini hanno dalla loro parte anche l'attrice Brigitte Bardot che, ancora una volta, si fa sentire e propone al presidente Maurizio Fugatti di cederle i tre esemplari che attualmente si trovano all'interno del Casteller, a Trento. Degli orsi trentini si continua a parlare, gli attivisti promuovono sit-in e organizzano momenti di protesta in piazza. L'8 febbraio è stato pubblicato e inviato alle redazioni un video sulle pagine social di Centro Sociale Bruno e Assemblea Antispecista dove viene mostrata quella che sembrerebbe essere l'attuale situazione all'interno delle centro faunistico. 

La risposta dura della Provincia è stata anche arricchita dell'avviso di denuncia contro la persona o le persone che si sono introdotte all'interno del Casteller per riprendere le condizioni dei tre orsi. Gli attivisti non si sono fatti intimorire da quanto dichiarato dalla Provincia e hanno replicato che: «Se il luogo fosse accessibile non ci sarebbe stata violazione».

In soccorso degli orsi è arrivata ancora una volta l'icona del cinema. Bardot aveva già inviato a dicembre una lettera aperta al presidente della Pat, Maurizio Fugatti, per affrontare la questione e dopo la risposta di quest'ultimo, Bardot ha ripreso la parola esprimendosi ancora una volta a favore di DJ3, M57 e M49. Sul suo sito e nella lettera vengono ritenuti dei veri «detenuti» ed è stata anche menzionata l'indagine del Cites di settembre del 2020. 

La lettera che sta facendo il giro del web

Parigi, 9 febbraio 2021

Lettera aperta al Sig. Maurizio Fugatti

Presidente della Provincia autonoma di Tento

Signor Presidente,

Ho appreso, attraverso i media italiani, della tua risposta alla mia lettera aperta in cui chiedevo il rilascio degli orsi detenuti al centro Casteller.

Accettiamo volentieri il Suo invito a venire in visita da Lei, Le suggerisco di accogliere i miei collaboratori esperti nell'accoglienza e nella cura degli orsi.

La mia Fondazione, insieme all'associazione austriaca Vier Pfoten, gestisce un vasto «parco degli orsi» in Bulgaria, in un ambiente naturale, all'interno di una foresta e colline, con radure, luoghi soleggiati, stagni per fare il bagno, tane per l'ibernazione...

Possiamo quindi pertanto offrire le migliori condizioni di accoglienza a DJ3, M57 e M49, a cui tra l'altro verrà attributo un nome che non sia più una matricola da prigioniero.

Come ben sa, l'attuale situazione di questi orsi sta provocando indignazione. Offra loro una prospettiva favorevole, in accordo con la volontà civica che si esprime. La mia proposta Le permetterà anche di "sbarazzarsi" di questi orsi da Lei ritenuti pericolosi e alcuni dei quali (come M49) sono condannati ad essere incarcerati a vita!

Inutile continuare a scambiarci invettive attraverso i media, è ora di agire nell'interesse generale, a partire dall'interesse stesso di questi animali ingiustamente imprigionati.

Io conto su di Lei, loro contano su di noi… passiamo all'azione!


Presidente Brigitte Bardot

Fondation BB-2

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