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Monte Baldo nel Patrimonio Unesco: si parte dalla Cultura

Atto politico del Comune di Brentonico per creare sinergie tra enti culturali dei territori coinvolti

Prosegue il progetto di candidatura del Monte Baldo a patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Nell’ultima seduta la Giunta comunale di Brentonico ha approvato all’unanimità l’atto di indirizzo per favorire la creazione e lo sviluppo di reti culturali e formative tra le realtà territoriali operanti nei quindici comuni che compongono questo territorio.

Con questo atto si dà il via alla creazione di sinergie tra i territori coinvolti, a cominciare dalla Cultura, lanciando, per esempio collaborazioni tra biblioteche(già una decina quelle pronte ad aderire), musei pubblici e privati, scuole pubbliche e private, associazioni, orti e giardini botanici, gruppi di artisti. Altri ambiti sono tuttora in fase di valutazione, spiega una nota del Comune.

Nel progetto sono coinvolti tutti i 15 comuni del Monte Baldo unitario, i 5 trentini più i 10 veneti; sarà inoltre ricercato e favorito il coinvolgimento ed il supporto della Provincia autonoma di Trento e della Regione del Veneto. Come spiega l’assessorato alla cultura del Comune, "le azioni contenute in questo atto di indirizzo sono strategiche: cominciare dalle realtà culturali e formative potrà favorire e aprire la strada alla nascita di ulteriori future collaborazioni e cooperazioni anche nei campi del sociale, dell’economia, dell’ambiente e del turismo".

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