Ciclabile del Garda: c'è il via libera di Delrio, il tratto trentino costa 40 milioni di euro
Firmato l'impegno da parte del Ministero a trovare risorse statali, l'enttà degli aiuti non si conosce ancora. Il costo ipotizzato è di 40 milioni i euro per la parte trentina, di cui 25 già stanziati nei fondi ODI
La ciclabile del Garda rientrerà nel sistema nazionale delle ciclovie turistiche: sul progetto è arrivato oggi l'ok del ministro Graziano Delrio, a darne notizia è l'assessore Gilmozzi in un comunicato. L'ingegnere della Provincia di Trento Raffaele De Col ha coordinato i colleghi di Veneto e Lombardia per la stesura del progetto preliminae, che ha ottenuto le risorse statali previste dalla legge di stabilità 2017. Il costo previsto è di 105 milioni di euro.I due tratti che interessano il Trentino, ovvero il collegamento Limone-Riva del Garda e quello Torbole-Malcesine, avrà un costo di 40 milioni di euro.
Si tratta di poco meno della metà dell'importo complessivo, ma anche del tratto più difficile da realizzare a causa delle difficoltà rappresentate dalla morfologia del territorio. Altri 3,7 milioni di euro sono stati stanziati attraverso un fondo strategico dai comuni interessati. I numeri sono contenuti nella riisposta fornita ieri da Gilmozzi ad un'interrogazione del consigliere Giovanazzi.
E' di oggi invece la comunicazione secondo cui, tramite i fondi ODI, per i comuni confinanti, sarebbero già stati stanziati 7,6 milioni di euro per la Limone-Riva, e 17,3 milioni di euro per la Torbole Malcesine. "Confidiamo che dopo la firma del protocollo si possa passare in tempi rapidi alla parte esecutiva vista l’importanza del percorso che è stato inserito nelle opere strategiche nazionali” conclude Gilmozzi.