"Trentino senza pesticidi": la pioggia non ferma la marcia di protesta
La richiesta dei circa 500 manifestanti: entro cinque anni la messa al bando di tutti i pesticidi sintetici in Trentino
"Un Trentino libero dai pesticidi". Questa la richiesta del comitato Agricultura Trentino, organizzatore della Marcia Stop Pesticidi tenutasi a Trento. La pioggia non ha fermato i circa 500 manifestanti che si sono dati appuntamento in piazza Dante nel primo pomeriggio di domenica 19 maggio per poi percorrere le vie di Trento.
Ombrelli, mantelle, e tanti striscioni per chiedere un cambiamento, nel segno della salute e della sostenibilità ambientale. "I pesticidi sono una “tecnologia fuori controllo” perché sono ovunque: nei ghiacciai, nei corpi di chi vive in aree coltivate in modo intensivo secondo il protocollo integrato, nelle feci degli animali" hanno detto i portavoce della protesta.
"Un cambiamento è non solo possibile ma necessario e può partire dall’agricoltura che chiediamo produca cibo senza veleno, tuteli la biodiversità e la fertilità del suolo, protegga la bellezza naturale del nostro paesaggio, rispetti le particolarità e le varietà agricole antiche del nostro territorio, fatto di piccole realtà frammentate" si legge in un comunicato.