rotate-mobile
Green Cembra Lisignago / Località Lago Santo

Riqualificazione del Lago Santo, lavori al via ma c'è la petizione: "Fermiamo il martirio"

Pontili, illuminazione pubblica ed una nuova spiaggia con scivoli e reti: un progetto che ha spinto alcuni cittadini a raccogliere firme per bloccare i lavori

Un'altra "riqualificazione" che desta la perplessità, e la rabbia, di ambientalisti e residenti. Dopo l'osteggiato progetto della Translagorai un altro intervento, su scala molto minore, preoccupa il mondo dell'ambientalismo trentino: questa volta siamo al lago Santo, piccolo e suggestivo specchio d'acqua in Val di Cembra.

Il progetto di riqualificazione da 250.000 euro prevede pontili, con pilastri di cemento armato, per 303 metri quadrati, un'illuminazione pubblica notturna e l'innalzamento del livello della spiaggia di 30-40 centimetri con l'apporto di nuovo terreno.

"Tutti interventi ad alto impatto ambientale" scrivono i promotori di una petizione che ora, tramite un'interrogazione della consigliera di Futura Lucia Coppola, arriverà anche in Consiglio provinciale. I lavori dovrebbero partire in autunno, e si tratta quindi di una corsa contro il tempo.

"Non è stata fatta alcuna indagine geologica sul fondo lacustre, inoltre esiste della documentazione secondo cui in questa zona sono stati ritrovati reperti preistorici e manca un piano della mobilità sostenibile" si legge nel testo della petizione, dall'eloquente titolo "Fermiamo il martirio del Lago Santo". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riqualificazione del Lago Santo, lavori al via ma c'è la petizione: "Fermiamo il martirio"

TrentoToday è in caricamento