Trento dichiara lo statpo di "emergenza climatica". Un'emergenza che non riguarda certo la città, ma tutto i Pianeta. Si tratta infatti di una dichiarazione di guerra al cambiamento climatico, che sta prendendo piede in molte città sulla spinta del movimento Fridays for Future, che a Trento ha organizzato tre marce per il clima, raccogliendo un successo strepitoso in temrini di partecipanti e di mobilitazione dell'opinione pubblica. Basta dare un'occhiata alla foto qui sopra per rendersene conto. 

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Su questo impulto i Verdi ed il Partito Democratico hanno presentato in Consiglio comunale la proposta, poi approvata, per "impegnare la città ad assumere la responsabilità della lotta al cambiamento climatico, considerando il fattore ambientale come prioritario in ogni procedimento amministrativo o legislativo avviato, nonchè ad impegnarsi con azioni concrete nella riduzione delle emissioni e nella salvaguardia ambientale".

Fridays for Future: "Ora azioni concrete"

Può sembrare ridondante per una città che ha già avviato azioni, protocolli e norme in tal senso in diversi ambiti. Non lo è perchè, questa volta, l'impegno è globale. A vigilare saranno proprio i giovani di Fidays for Future: "Sicuramente una battaglia è vinta, ma non la guerra. Prima di tutto bisognerà che l'amministrazione si attenga a questa dichiarazione, che non approvi opere che devasterebbero il territorio o che comunque contribuirebbero a peggiorare la già grave crisi climatica che stiamo vivendo. Poi, crediamo che quella del Comune di Trento debba essere solo la prima di una lunga sere di dichiarazioni di emergenza climatica, che dovranno essere approvate in tutto il territorio" scrivono su facebook.