rotate-mobile
Lavoro

Un corso per diventare spazzacamino

Si tratta di una figura fondamentale per la sicurezza e la riduzione dell'inquinamento: la combustione della biomassa in impianti domestici è tra i primi responsabili delle emissioni di particolato

Sono partite le iscrizioni al corso di avviamento e aggiornamento all’attività di spazzacamino, ovvero di addetto alla pulizia dei sistemi di evacuazione dei fumi degli impianti a biomassa. Il corso è promosso e finanziato dal progetto europeo Prepair e dalla Provincia autonoma di Trento.

Due i corsi in programma, suddivisi in tre distinte edizioni: il corso di avviamento alla professione da 164 ore, che si svilupperà su un periodo di tre mesi, e i moduli di aggiornamento da 32 ore che si intersecheranno con il corso principale. La prima edizione partirà il prossimo mese di maggio e si concluderà a fine luglio.

Le iscrizioni per la prima edizione si concluderanno ad aprile, ma rimarranno aperte quelle per le edizioni successive: si prevede infatti un corso in autunno e un terzo e ultimo a partire da febbraio 2023.

Nonostante le conoscenze e le moderne tecnologie del settore siano in grado di contenere le emissioni di particolato primario in maniera molto efficace, la combustione della biomassa in piccoli impianti domestici è attualmente fra i principali responsabili delle emissioni in atmosfera. La quantità e qualità di queste emissioni è fortemente influenzata da fattori quali la tipologia e qualità dei generatori, la progettazione e realizzazione degli impianti, la corretta e regolare esecuzione delle operazioni di manutenzione e le modalità con le quali l’impianto viene condotto.

In particolare, sulla manutenzione ordinaria delle canne fumarie e sulla conduzione dell’impianto la figura dello spazzacamino costituisce un elemento di fondamentale importanza in quanto può garantire non solamente la correttezza dell'utilizzo in sicurezza degli impianti domestici alimentati a legna o a pellet e delle canne fumarie, ma anche creare le condizioni per la riduzione delle emissioni di inquinanti.

Eppure, gli spazzacamini non dispongono di alcun riconoscimento formale né nella legislazione nazionale, né nei repertori e/o atlanti regionali delle professioni. Per questo motivo, fra le azioni del progetto Life prepair vi è stata la definizione di uno specifico profilo professionale: le singole regioni che partecipano al progetto si sono attivate per dare riconoscimento formale a questo profilo.

La possibilità di accreditarsi ed essere inseriti nell’elenco provinciale quale operatore qualificato “spazzacamino” può avvenire solamente potendo dimostrare di essere in possesso delle competenze, conoscenze e abilità indicate nel profilo professionale. Il corso è quindi stato pensato ed è strutturato per consentire a chiunque di avviarsi per la prima volta a questa “nuova” professione, ma anche per mettere a chi già opera nel settore di acquisire o consolidare queste competenze, conoscenze e abilità attraverso moduli di formazione teorica e momenti e moduli operativi e pratici.

Tutte le informazioni sul corso sono disponibili online.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un corso per diventare spazzacamino

TrentoToday è in caricamento