Vitaly Pisarenko a Rabbi per l'omaggio a Arturo Benedetti Michelangeli
Festival "Omaggio all'Arte pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli" - (Settima edizione - 2018) - Nono concerto
Giovedì 2 Agosto 2018
Rabbi, Chiesa di San Bernardo, ore 21
ingresso libero
Vitaly PISARENKO (pianoforte)
Già protagonista nel 2012 della prima edizione del festival, ritorna, attesissimo, il trascinante pianista russo.
Programma
Johannes Brahms (1833-1897)
Tema e Variazioni in Re minore, Op. 18 b
Scherzo in Mi bemolle minore, Op. 4
Robert Schumann (1810-1856)
Sonata n. 2 in Sol minore, Op. 22
Claude Debussy (1862-1918)
Images oubliées, L 94 (L 87)
1. Lent (mélancolique et doux)
2. Souvenir du Louvre
3. Quelques aspects de “Nous n'irons plus au bois” parce qu’il fait un temps insupportable
Fryderyk Chopin (1810-1849)
Scherzo n. 1 in Si minore, Op. 20*
Franz Liszt (1811-1886)
Ballata n. 2 in Si minore, S 171
Rapsodia Ungherese in Mi maggiore, S 244/10
Vitaly Pisarenko, pianista russo nato nel 1987, ha eseguito il suo primo concerto pubblico all’età di 6 anni. Dopo una prima formazione musicale con Natalia Romenskaya e Garry Gelfgat, ha iniziato il suo iter studiorum a Mosca con il professor Yuri Slesarev presso la Scuola Centrale di Musica (1999-2005) ed il Conservatorio Tchaikovsky (dal 2005 al 2010 e un corso post-laurea dal 2010 al luglio 2013) con lo stesso maestro. Successivamente ha studiato con Aquiles Delle Vigne al Codarts di Rotterdam e con Oxana Yablonskaya in Italia. Si è quindi perfezionato al Royal College of Music di Londra con Dmitri Alexeev e all’ Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola con Boris Petrushansky.
Il suo debutto in Corea del Sud è del 2013 con l’esibizione al Seoul Arts Centre assieme all’Orchestra Sinfonica KBS e in diverse prestigiose rassegne tra cui il Fryderyk Chopin Piano Festival a Duszniki (Polonia), il Festival Diaghilev (San Pietroburgo) e l’Euro Music Festival ad Halle (Germania). Nel 2015 ha tenuto recital alla Wigmore Hall e al St. James Piccadilly di Londra, effettuando quindi tournée in Polonia, Italia, Germania, Messico, Francia, Sudafrica e Cipro. Nelle stagioni successive ha ottenuto grandi successi, anche con orchestre, in Cina, Israele, Regno Unito, Spagna, Germania, Francia, Belgio, Svizzera e Bulgaria. Il New York Times lo ha definito “un pianista immensamente dotato... con una tecnica prodigiosa, miriadi di sfumature espressive e una scrupolosa accuratezza”.