Tornano le visite guidate al Castello di Avio
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano annuncia con gioia che da giovedì 29 aprile 2021 riapriranno, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, i Beni nelle regioni dov’è consentito in base al DPCM del 26 aprile. Nei fine settimana la prenotazione è obbligatoria entro al massimo 24 ore prima. Le prenotazioni si potranno effettuare sulle pagine web dei singoli Beni a partire da mercoledì 28 aprile.
In Trentino Alto Adige riapre al pubblico il Castello di Avio a Sabbionara di Avio (TN), maestoso circuito di torri e mura merlate in un complesso fortilizio concepito per il controllo strategico della valle dell’Adige, ma anche scrigno di un rigoglioso giardino e di preziosi e vivaci cicli pittorici “giotteschi” dedicati all’amore e alla guerra. Donato al FAI da Emanuela di Castelbarco Pindemonte Rezzonico nel 1977, il Castello si erge da oltre dieci secoli sulla sommità di uno sperone del Monte Vignola, che domina la Val Lagarina solcata dall’Adige, e appartenne quasi ininterrottamente alla nobile famiglia dei Castelbarco che nel corso del Medioevo trasformò la fortezza in una piccola corte feudale, meta di artisti e intellettuali.
Il Castello di Avio è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 18 fino al 30 settembre; dalle 10 alle 17 dal 1 ottobre al 21 novembre.
Ingressi con visita libera: Iscritti FAI e Trentino Guest Card gratuito; Intero euro 8; Ridotto (6-18 anni) euro 4; Bambini fino ai 5 anni gratuito; Studenti fino ai 25 anni euro 6; Soci National Trust, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, residenti del Comune di Avio, persone con disabilità e accompagnatore gratuito.
Ingressi con visita accompagnata: Iscritti FAI e Trentino Guest Card euro 4; Intero euro 12; Ridotto (6-18 anni) euro 6;
Bambini fino ai 5 anni gratuito; Studenti fino ai 25 anni euro 8; Soci National Trust, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, residenti del Comune di Avio, persone con disabilità e accompagnatore euro 4; Famiglia: 2 adulti e figli (6/18 anni) euro 31
Contatti: 0464 684453; faiavio@fondoambiente.it;