A Mezzolombardo un Natale "contagioso"
Il Recital di Natale a Mezzolombardo parlerà di contagio, ma non da Covid, bensì quello del "dare". A cura del Piccolo Teatro dell’oratorio di Mezzolombardo Aps, il recital cede un gruppo di ragazzi colpiti dal "virus del dare", un losco globalizzatore occulto che progetta di controllare l'intero pianeta, un Babbo Natale ridotto ad automa, un rapimento: sono gli ingredienti principali di questa avventura a lieto fine che fa riflettere sul vero senso della festa cristiana e ricorda che a Natale, come negli altri giorni dell'anno, "c'è più gioia nel dare che nel ricevere".
Si tratta del 31º spettacolo che ogni anno, (tranne nel 2020 causa restrizioni) a partire dal 1989 ha rallegrato il Natale della borgata di Mezzolombardo, quale tradizione insormontabile inserita all’interno del calendario di “Note di Natale” a cura della Scuola Musicale G. Gallo.
Le fasi di progettazione ed organizzazione del Recital iniziano già durante l'estate a cura dei registi per poi concretizzarsi con le prove in oratorio: da settembre i sabati pomeriggio con cantanti e ballerini mentre i venerdì sera con gli attori; questo per garantire il rispetto del distanziamento ed evitare assembramento in struttura. Una cinquantina tra bambine e bambini dai 6 ai 12 anni gli iscritti a questa edizione. Maestre dei balletti, coro e backstage a cura del Gruppo Animatori dell'Oratorio.
La scelta del testo a cura di Arianna Paoli, Marco Calliari e Michele Sacco vuole centrare un tema ancora in voga al giorno d'oggi: riflettere sul senso della ricorrenza cristiana e sull'incoerente abitudine di celebrarla come una vera e propria festa dei regali e del consumo. L'obiettivo è quello di ricordare, in modo vivace e creativo, che a Natale, come negli altri giorni dell'anno, "c'è più gioia nel dare che nel ricevere".
Distribuzione gratuita dei biglietti: sabato 18 dicembre 2021 dalle ore 17.00 alle ore 18.30 presso la Biglietteria del Teatro San Pietro di Mezzolombardo.