A Lundo la meraviglia del presepe vivente

Rivive nel piccolo borgo di Lundo, frazione di Comano Terme nel cuore delle Giudicarie, lo spettacolo della natività. Una comunità intera coinvolta in un progetto che è tradizione e innovazione insieme. Il presepe vivente di Lundo infatti, andato "in scena" nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 dicembre, è una rappresentazione contemporanea della natività di Gesù.

Protagonista il Collettivo Clochart di Mori guidato da Michele Comite e con la coreografia di Hilary Anghileri: l’interpretazione delle scene della nascita di Gesù ha fatto riferimento all’attualità e alle problematiche dei giorni nostri. Figuranti, animali e antichi mestieri hanno caratterizzato il percorso attraverso delle rappresentazioni teatrali messe in scena nei luoghi più caratteristici del paese.

Il presepio vivente ha richiesto la collaborazione di tutta la piccola comunità di Lundo chiamata a seguire alcune indicazioni pratiche per la perfetta riuscita dello spettacolo, dallo spegnimento delle luminarie private alla rimozione delle autovetture dalle strade del paese. Tutti a collaborare per salutare nel migliore dei modi i numerosi ospiti presenti e per testimoniare che il presepe vivente non è solo tradizione ma è anche un’importante occasione per promuovere il territorio e i suoi prodotti. A questo proposito, da segnalare la presenza dell’Ecomuseo della Judicaria e di alcuni rappresentanti dell’enogastronomia locale che hanno proposto ai presenti vin brulè, succo di mela e altri prodotti locali per creare la tipica atmosfera di queste feste.

"Si tratta di un evento innovativo ed encomiabile che mette al centro i valori di questo territorio. Un ringraziamento va all’amministrazione comunale, alle associazioni e a tutti i volontari perché hanno trasformato questo borgo in una piccola Betlemme" ha commentato il presidente della provincia Maurizio Fugatti a margine della rappresentazione.