"La morte nei canti degli alpini" con il Coro allievi della SAT
Sabato 26 maggio alle ore 18.00, negli spazi dell'Officina dell'autonomia in via Zanella 1/A a Trento, proseguono gli appuntamenti organizzati a corollario dalla mostra di Palazzo Eccheli-Baisi a Brentonico “LaBoriosa morte: i disastri della guerra”, promossi dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dal Comune di Brentonico
Tema dell'incontro sarà “La morte musicata nei canti degli alpini”; assieme agli allievi del Coro della SAT saranno presenti il direttore del Coro Mauro Pedrotti e il compositore Armando Franceschini. Ingresso libero.
Dominatrice assoluta di ogni guerra è la morte, realtà che va ben oltre la scontata retorica costruita intorno ai “caduti” o, secondo i freddi calcoli militari, alle “perdite”. Una presenza ossessiva e pervasiva che trova espressione sia nella produzione di tante opere artistiche degli anni dieci-venti del Novecento, sia nei repertori musicali di certa tradizione canora più o meno “popolare”. Argomento centrale dell'appuntamento di sabato 26 maggio è pertanto la morte e la sua rappresentazione nei canti degli alpini e in altri canzonieri del periodo della Grande Guerra. Un percorso attraverso i modi di cantare la guerra tra falsi miti, propaganda e tragiche realtà, con un'attenzione particolare per i modelli musicali, le forme testuali, le riprese e le nuove composizioni.
Mauro Pedrotti, direttore del coro della SAT e Armando Franceschini, musicologo, compositore ed ex direttore del Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento, guideranno e commenteranno questi aspetti attraverso l'ascolto di una selezione di brani musicali, alcuni dei quali eseguiti dal vivo dagli allievi del Coro della SAT.