Insieme, together, ensemble, juntos: in mostra le opere di Flavio Marzadro
Insiemetogetherensamblejuntos
di Flavio Marzadro
a cura di Sarah Palermo
Il giorno 30 aprile 2015 alle ore 18.30 nelle eleganti sale del Palazzo Candelpergher in piazza Centrale 7 a Nogaredo (TN) si terrà l'inaugurazione della mostra Insieme-together-ensamble-juntos con il patrocinio del Comune di Nogaredo, Provincia autonoma di Trento, Comunità della Vallagarina, Cassa Rurale di Isera.
La mostra sarà aperta dal 30 aprile al 1 maggio dalle 10 alle 23
L'arte intesa come invito a stare insieme e segno di unione per la realtà collettiva, questo uno degli obiettivi di insiemetogetherensamblejuntos percorso artistico di Flavio Marzadro che comprende il concetto di fare arte insieme per riunire realtà uniche come quelle della memoria comune, dell'estetica e delle condizioni sociopolitiche che dialogano tra loro e richiedono la partecipazione da parte della collettività per dare nuovo slancio a quel concetto di capitale umano, vero e concreto.
Insieme-together-ensamble-juntos, quattro lingue per un insieme che riesce a coprire linguisticamente l'universo artistico di Flavio Marzadro che comprende l'intermediazione necessaria per la fruizione delle sue opere costruite sotto un'influenza multiculturale, esatto racconto della sua vita. L'arte di Flavio Marzadro si avvicina e richiede attenzione ad un vasto pubblico, composto non solo da addetti ai lavori, ma da coloro che pensano l'arte come un bene comune libero da pregiudizi ideologici e da barriere. La condivisione ed il pensiero comune sono parole chiavi di quest'arte che si apre ad un'ampia varietà di tecniche e materiali volti ad esprimere maggiormente la necessità di apertura e di ricerca dell'artista italiano che da anni vive a Salvador de Bahia. Opere che offrono una riflessione sulla macro e la micro-storia dell'interazione raccontata da Marzadro per un'arte che si apre ad un linguaggio universale composto da linee, forme, colore e consistenza che prendono vita attraverso la relazione tra esse. È proprio osservandoli che si entra in contatto con i suoi lavori che sono nati e vivono dell'essenza di un passato e di un passaggio dell'uomo nella storia; in questo consiste la forza della ricerca. I materiali del passato si relazionano con le realtà cognitive contemporanee, Marzadro con essi studia il confronto ed il rapporto del contemporaneo con il tempo trascorso. Per fare tutto questo si serve di utili ed efficaci sostanze come cemento, paraffina, alluminio e silicio praticati ed alternati a performance e a video arte. Gli spazi vuoti ed i segni della storia sono rilevati attraverso l'incisione sul gesso e sull'argilla.