Il Trento Film Festival al cinema e online
Il Trento Film Festival torna al cinema. L'edizione 2021, inizialmente programmata solamente online, si terrà dal vivo. La notizia arriva a pochi giorni dall'apertura della kermesse, che si svolgerà a Trento dal 30 aprile all'8 maggio. Il film resteranno comunque disponibili per la visione online fino al 16 maggio (vedi sotto per le modalità di noleggio). Si tratta a tutti gli effetti del primo festival cinematografico italiano ad inaugurare il ritorno in sala, permesso dalle riaperture che toccano il mondo della cultura.
I film dell'edizione 2021
Sono 98 le opere in programma nelle 8 sezioni, provenienti da 31 paesi di produzione. Un film su tre è in anteprima internazionale, uno su due in anteprima nazionale. Tra le anteprime più attese i due lungometraggi italiani in Concorso, con due protagonisti del mondo della cultura di montagna, e non solo: "Paolo Cognetti. Sogni di Grande Nord" di Dario Acocella, segue lo scrittore Premio Strega in un viaggio tra le Alpi e l’Alaska, accompagnato dall’ amico Nicola Magrin, sulle tracce dei suoi maestri letterari. "La casa rossa" di Francesco Catarinolo, documenta la vita e il lavoro, ai tempi del Covid, dell’esploratore altoatesino Robert Peroni, da 30 anni stabilitosi in una comunità sulla costa orientale della Groenlandia, paese a cui è dedicata l’intera sezione Destinazione di quest’anno.
I film di apertura e chiusura, entrambi in anteprima assoluta, riaffermano il legame tra il festival, Trento e il Trentino, anche in un’edizione “virtuale”: il già annunciato stupefacente cortometraggio animato digitale "Mila" della trentina a Hollywood Cinzia Angelini, ispirato ai racconti d’infanzia della madre dei bombardamenti su Trento durante la Seconda Guerra Mondiale, aprirà il programma il 30 aprile. A chiudere, sabato 8 maggio, sarà il debutto di "N-Ice Cello – Storia del violoncello di ghiaccio" di Corrado Bungaro, documentazione del viaggio dai ghiacciai delle Dolomiti al Mediterraneo, passando per il MUSE di Trento, di uno strumento musicale unico al mondo.
Tra i temi che spiccano nel programma, l’impatto della pandemia su comunità e attività di montagna (oltre a La casa rossa, anche in Contagion, Con il sorriso, Metanoia); una benvenuta diversità di genere ed etnica anche nel mondo della montagna (l’alpinista marocchina Bouchra Baibanou sull’Everest di Al Qimma, la climber iraniana Nasim Eshqi in Climbing Iran, i ragazzi afroamericani alla scoperta dell’avventura e dell’arrampicata in That’s Wild e Black Ice); i misteri e le forze della natura, e in particolare del regno vegetale (The Magic Mountain, Mujer Medicina, Pushed up the Mountain, Vestigios); oltre che argomenti sempre centrali per il festival come l’inquinamento (in Himalaya in Songs of the Water Spirits o dietro casa in PrimAscesa – La montagna creata dall’uomo), e il cambiamento climatico, su cui si concentra la sezione MUSE.doc con The Magnitude of All Things e Now, e al centro di opere dal taglio diverso come Icemeltland Park e Aletsch Negative, entrambe in Concorso.
Come vedere i film online
L'intera selezione cinematografica del 69esimo Trento Film Festival sarà accessibile anche sulla piattaforma di streaming all’indirizzo online.trentofestival.it. Nuovi film si aggiungeranno alla piattaforma ogni giorno fino all’8 maggio, restando successivamente disponibili per un’intera settimana, o fino al raggiungimento del limite di 500 visioni. La piattaforma sarà attiva fino al 16 maggio. Il pass online a 25€ consente di accedere all’intero programma durante le oltre due settimane di streaming. Il noleggio dei singoli film è gratuito fino ai 30 minuti di durata, al costo di 3€ per i mediometraggi fino ai 60 minuti, e di 5€ per i lungometraggi.