Con la “Festa di primavera”, in calendario sabato e domenica prossimi, gli allevatori trentini intendono lanciare un vero e proprio patto per la promozione delle produzioni locali e lo sviluppo della zootecnia di montagna. Impegno nel presidio del territorio e nelle produzioni di formaggi e latticini di alta qualità da una parte e, dall’altra, sensibilizzazione verso il consumo a “chilometro zero”.

Ecco, in sintesi, i contenuti di un patto che, secondo la Federazione Provinciale Allevatori, potrà sicuramente contribuire al rilancio del settore nell’interesse di tutta la comunità trentina.

La due giorni di festa si terrà si terrà sabato 20 e domenica 21 aprile negli spazi allestiti e attrezzati della sede della Federazione Provinciale Allevatori in via delle Bettine a Trento.

Le novità sono diverse. Innanzitutto i laboratori dedicati alla produzione e alla degustazione di formaggi tradizionali e di lucaniche trentine realizzate dagli allievi della prima e della seconda classe del corso a indirizzo agroalimentare della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige.

Accanto a queste realtà “interattive”, dove il pubblico potrà scambiare con allievi e insegnanti una serie di considerazioni e informazioni, saranno attive altre due “location” (ambientazioni) dedicate alla conoscenza e all’assaggio dei prodotti lattiero caseari trentini. Location curate, rispettivamente, da Trentingrana Concast e da Latte Trento. Il pubblico potrà così approfondire la conoscenza sia del Trentingrana e sia degli altri formaggi tradizionali, sia del latte alimentare e di altri prodotti freschi.

Durante la due giorni, per l’esattezza sabato e la domenica pomeriggio, saranno presentate al pubblico le razze bovine ed equine allevate in Trentino. Gli allevatori avranno l’occasione di presentare le caratteristiche dei singoli capi, la loro attitudine alla montagna e il tipo di alimentazione utilizzata.

Grande spazio sarà poi dedicato al coinvolgimento del pubblico con l’esposizione di bovini, equini, ovicaprini, asini, maiali, conigli, galline e altri animali da cortile accanto alla fattoria didattica con giochi e laboratori dedicati alle produzioni agricole di montagna.

Bambini e genitori potranno fare qualche giro in carrozza accompagnati da personale esperto con cavalli Haflinger e Norici, e potranno assistere a spettacoli equestri con dimostrazione di abilità di cavallo e cavaliere e intrattenimenti dedicati alle produzioni e alla cultura alpina.

La “Festa di primavera” prevede il coinvolgimento di tantissimi allevatori trentini impegnati fra l’altro in una serie di esposizioni, mostre e valutazioni di settore di primaria importanza. Basti pensare alla mostra provinciale delle vacche da latte di razze Bruna e Frisona e alla mostra provinciale degli Haflinger e Norici. A questi ultimi, nella giornata di domenica, si affianca  la mostra provinciale della manze delle razze Bruna e Frisona curata dal settore giovanile della Federazione Allevatori rappresentato dagli aderenti a Junior Club Trento.

I ragazzi dell’Haflinger club saranno impegnati, domenica pomeriggio dalle ore 16, nella Gimkana equestre con prove di abilità e precisione.

Durante l’intera manifestazione il punto vendita della Federazione Provinciale Allevatori, (esempio virtuoso di finestra sul chilometro zero per carni e latticini) garantirà a tutti i clienti uno sconto del 10% su tutti gli acquisti e una serie di assaggi delle produzioni firmate “Trentino”.

Le festa ci concluderà domenica 21 aprile alle ore 17 con il concerto del coro Piccole Colonne di Trento.