Un concerto ricorda i profughi trentini della Grande Guerra
Aperto a Praga il concerto nei giardini della sede del Senato, iniziativa inserita nel programma di inaugurazione della mostra "Boemia Mia" che ricorda i profughi trentini durante il primo conflitto mondiale
"Vi sono ormai rapporti intensi e frequenti fra la comunità ceca e quella trentina, che sono stati costruiti sulla memoria della Grande Guerra, tragico evento che ha visto la nostra popolazione accolta nei paesi della Boemia". Con queste parole l'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione della Provincia autonoma di Trento, Franco Panizza, ha aperto a Praga il concerto nei giardini della sede del Senato, iniziativa inserita nel programma di inaugurazione della mostra "Boemia Mia" che ricorda i profughi trentini durante il primo conflitto mondiale. Sul palco i cori "Cima d'Oro" della Valle di Ledro e quelli boemi di Zdice. Erano presenti, tra gli altri, l'ex ambasciatore ceco in Italia Vladimir Zavazal, il sindaco di Ledro Achille Brigà , il sindaco di Fiavè Nicoletta Aloisi, i sindaci dei paesi cechi gemellati con Ledro e il presidente della Commissione per gli Affari europei del Senato della Repubblica Ceca, che ha patrocinato l'iniziativa.