Carnevale dei Matòci in Valle di Fiemme
In Val di Fiemme il sabato grasso viene festeggiato con il “Carnevale dei matòci”, che ripropone a Valfloriana l’antica usanza dei cortei nuziali, trasformata in manifestazione carnevalesca all’inizio del secolo scorso. I matòci sono buffi personaggi che indossano abiti vivaci, abbelliti con fiocchi e coccarde dai colori sgargianti e con il volto ricoperto da tradizionali maschere in legno (le facère). Un lungo corteo di personaggi con maschere lignee e costumi sgargianti scende di villaggio in villaggio nel piccolo comune di Valfloriana per incontrarsi sulla piazza principale di Casatta. Per raggiungere la meta, i "matòci" devono superare una serie di ostacoli e impegnarsi in scanzonati "botta e risposta" satirici, un sistema che richiama l'antico sistema di dazi e pedaggi da pagare per passare da un paese all'altro. Giunti a Casatta i "matòci" vengono accolti dalle maschere guidate dagli "arlecchini", che danno il via alla festa con balli, scherzi, dolci e vin brulè. Una festa che solitamente si conclude, a sera, con un ballo.