Al MUSE un tuffo nella prestoria con “Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti”
Cosa si prova a entrare in una grotta preistorica? Quando è nata la creatività? Qual è stato il primo animale raffigurato nelle pitture paleolitiche? Sono queste alcune delle domande a cui i visitatori del Muse potranno cercare di dare risposta grazie agli incontri promossi a corollario della mostra “Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti”.
Un allestimento visitabile fino al 12 febbraio 2023 con cui ricercatori e divulgatori impegnati sul tema dell’arte paleolitica proporranno un'esperienza “ancestrale” di alterazione degli stati di coscienza. La rassegna “Attorno a Lascaux” è infatti dedicata ai lati meno conosciuti della famosa caverna francese.
Giovedì 10 novembre alle 18:30 spazio a Sara Hejazi, antropologa e ricercatrice del Centro Studi Religiosi della Fondazione Bruno Kessler di Trento, del centro Jean Monnet della Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento e della Al Farabi Kazakh National University in Kazakistan.
Nel suo intervento, dal titolo “Homo e altri animali: un rapporto spirituale dalla preistoria a oggi”, si soffermerà sul rapporto con il mondo animale tra arte e spiritualità. Gli animali sono uno dei primi soggetti che l'essere umano, a partire da più di 30.000 anni fa, ha disegnato sulle pareti di anfratti e cavità, ma ancora oggi rimangono molti interrogativi sui loro significati simbolici e religiosi.
L'appuntamento di dicembre è invece in calendario per giovedì 15. Francesco d’Errico, archeologo e professore alle università di Bordeaux e di Bergen, ripercorrerà le tracce dell’evoluzione umana, dai primi ominidi africani alla nostra specie, Homo sapiens, per risalire alle origini del pensiero simbolico e del concetto di arte.
Gli appuntamenti sono gratuiti, ma è richiesta la prenotazione su Ticketlandia. I partecipanti agli incontri riceveranno un buono gratuito per la visita virtuale alla grotta di Lascaux con la tecnologia Oculus (da prenotare sul sito muse.it al momento dell’acquisto del biglietto d’ingresso).