Buoni lavoro per gli stagionali anche nelle grandi aziende agricole
I cosiddetti "voucher" potrebbero essere introdotti anche per le aziende agricole che superano i 7000 euro di volume d'affari. E' quanto promettono i senatori Fravezzi e Berger per andare incontro alle esigenze di flessibilità delle aziende medio-grandi numerose in Trentino Ato Adige
Buoni lavoro, i cosiddetti "voucher", potrebbero essere introdotti per il lavoro agricolo anche in quelle aziende con un volume di affari superiore ai 7.000 euro. L'intervento di carattere normativo è stato presentato dai senatori Fravezzi (Upt) e Berger (Svp) al Sottosegretario al Lavoro Carlo Dell'Aringa. Se la proposta dovesse essere approvata i titolari di aziende agricole potrebbero assumere lavoratori più facilmente nei periodi dell'anno di maggior lavoro. "I buoni lavoro - spiega Vittorio Fravezzi - sono molto pratici e snelliscono le incombenze amministrative che caratterizzano la regolarizzazione di un rapporto di lavoro facilitando anche la lotta al lavoro illegale."