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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Riva del Garda

Turismo, sul Garda trentino crescono gli affitti brevi

Sulla sponda trentina, su tre milioni di presenze, 500 mila pernottamenti avvengono in case e residence. A diffondere i dati, che saranno presentati in un convegno il 17 e il 18 aprile, è HomeLtd

Il Lago di Garda si conferma meta turistica principale del Belpaese con sei milioni di visitatori nel 2011 (più di Firenze e Venezia), tre quarti dei quali sono stranieri. Cresce il mercato degli affitti brevi (case e residence) pari al 15% delle presenze (notti). Sulla sponda trentina, su tre milioni di presenze, 500 mila pernottamenti avvengono in case e residence.  A diffondere i dati, che saranno presentati in un Convegno martedì 17 aprile e mercoledì 18 aprile presso l’Hotel Piccola Vela di Desenzano, è HomeLtd (www.homeltd.com) società che fornisce strumenti e servizi ad agenti immobiliari, gestori di residence e proprietari di case vacanza che vogliono avviare e consolidare le proprie attività nel settore degli affitti brevi

Nel 2011, dei 98 milioni di viaggiatori nazionali e internazionali registrati nel Belpaese, ben sei milioni hanno visitato il Garda, circa il 6% del totale, più del dato di Firenze o Venezia. Nelle tre sponde del lago (bresciana, trentina e veronese) il numero di presenze (notti) raggiunge i 20 milioni. Da segnalare che il 75% dei turisti sono stranieri. In linea con il fenomeno in crescita in tutta Europa, anche sul Benaco sono sempre di più i viaggiatori che soggiornano in case vacanza e residence: questa tipologia di soggiorno riguarda ben il 15% delle notti trascorse sul Garda (tre milioni su un totale di 20) dai turisti lacustri.
 
La tendenza rispecchia il dato nazionale. Secondo l’Osservatorio nazionale del turismo, nel 2010  ben 7,5 milioni di viaggiatori, su un totale di 98 milioni, hanno scelto “l’affitto breve” per i loro soggiorni in Italia: quasi 5 milioni hanno soggiornato in case in affitto e il restante in strutture residence. La permanenza media in appartamenti, ville, case vacanza è doppia rispetto alla media delle altre strutture: 6,80 giorni contro 3,80 in hotel.
 
Per il versante trentino, dove spicca Riva del Garda, registrati 650mila arrivi e 3 milioni di notti, di cui 65mila arrivi e 500mila notti con modalità in affitti brevi. Il dato evidenzia che circa una notte su 6 di quelle trascorse dai turisti sul lago, è in una casa vacanza o residence (dati Provincia Trento).
 
I dati, che saranno presentati in un Convegno martedì 17 aprile e mercoledì 18 aprile a Desenzano, sono forniti dalla società HomeLtd, società che propone strumenti e servizi ad agenti immobiliari, gestori di residence e proprietari di case vacanza che vogliono avviare e consolidare le proprie attività nel settore degli affitti brevi. In Italia ci sono cinque milioni di seconde case, ma solo il 10% di queste è posto in affitto. Sempre nel nostro Paese esistono 44.000 agenzie immobiliari, oggi in difficoltà per il rallentamento del mercato.
 
HomeLtd si inserisce in questo contesto, scommettendo nella creazione di un network di professionisti, mettendo a disposizione, per esempio, un team che parla 12 lingue (costo su base commissionale), un gruppo di esperti che pianifica strategie di marketing e vendita internazionale per nome e per conto degli operatori stessi (costo su base commissionale), la possibilità di creare siti internet professionali a un prezzo esiguo, strumenti e tecnologie  avanzate (BookingDom) per gestire le unità abitative, le richieste dei clienti e le prenotazioni online (0,90 centesimi a prenotazione). Per avere un’idea dei vantaggi, basti dire che, secondo alcune ricerche di mercato, soltanto tramite il booking online le prenotazioni aumentano anche del 300%.
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