Tassa di soggiorno "simulata" per le APT: dopo lo slittamento che consentirà agli albergatori trentini di non applicare l'odiata imposta quest'estate si fa strada l'ipotesi di "risarcire" le Agenzie di Promozione Turistica con un trasferimento da 17,5 milioni di euro "come se" la tassa fosse stata incassata. La proposta di delibera dell'assessore al turismo Michele Dallapiccola ha ricevuto oggi il disco verde della seconda commissione.

Sul totale dello stanziamento una quota pari a 6,7 milioni è basata su una simulazione dell'imposta, tenuto conto delle presenze dell'anno scorso, tenuto conto dei mancati finanziamenti da parte dei privati. Una quota pari a 2,6 milioni servirà invece per finanziare eventi organizzati d'intesa con Trentino Marketing, interlocutore unico per questo tipo di finanziamenti. L'ok arriva in un giorno importante per il settore alberghiero: l'assemblea dell'Asat ha confermato l'incarico di presidente a Luca Libardi e varato il nuovo direttivo.