Silvelox: riassunti 30 dipendenti, altri 50 in tre anni. Incentivi da Trentino Sviluppo

Verranno riassunti tutti gli 88 dipendenti di Silvelox Spa che rischiavano di rimanere senza lavoro dopo la messa in liquidazione della società. E’ stata infatti raggiunta nel pomeriggio di oggi a Rovereto, presso la sede di Trentino Sviluppo, l’intesa tra il liquidatore dell’azienda con sede a Castelnuovo, in Valsugana, ed il gruppo industriale bresciano SEIP che acquisirà il ramo d’azienda relativo alla produzione, commercio ed installazione di porte per garage, porte blindate e basculanti.

"Si chiude così una trattativa avviata da qualche mese ma che faticava ad essere finalizzata - si legge in una nota dela Provincia -. Nelle ultime ore, poi, la sensazione che l’accordo dovesse addirittura saltare. Da qui l’iniziativa della vicepresidenza della Provincia autonoma di Trento che stamane ha convocato d’urgenza le parti ponendo un ultimatum: trattare ad oltranza e senza soluzione di continuità finché si fosse trovata un’intesa, per il bene dei lavoratori e a salvaguardia della continuità aziendale.

L’intesa raggiunta oggi prevede la riassunzione di tutti gli 88 dipendenti Silvelox: 30 da subito, con il riavviarsi dell’attività produttiva, 20 lavoratori entro dicembre 2015 ed i restanti 33 dipendenti entro un massimo di tre anni e comunque entro i termini di scadenza individuale dei relativi ammortizzatori sociali. L'accordo, prosegue la nota, è stato raggiunto anche grazie agli stessi lavoratori che hano accettato di rinunciare ad alcuni diritti acquisiti contenuti nel precedente contratto. In cambio Trentino Sviluppo metterà in campo una serie di incentivi, a partire dall'affitto dell'immobile di proprietà pubblica (acquistato nel 2009) della durata di 42 mesi.