Evasione: ci sono anche 47 milioni di euro "trentini" nel recupero record di Equitalia
Si parla già di anno record per quanto riguarda le riscossioni 2015 a livello nazionale fruttate ben 8,2 miliardi di euro. Il Trentino è in controtendenza, ma c'è da tenere conto la maxi-riscossione del 2014
Ci sono anche 47 milioni trentini negli 8,2 miliardi di euro della riscossione record di Equitalia del 2015. I dati sono stati resi noti nei giorni scorsi; mentre a livello nazionale il 2015 è stato appunto un anno da record, con un aumento dell11,2%, in Trentino gli incassi sono quasi dimezzati rispetto all'anno precedente quando il recupero di imposte non pagate fu di 87,8 milini di euro.
C'è da tenere conto però che in quell'anno Equitalia, società privata di riscossione dell'Agenzia delle Entrate e dell'Inps, incassò riscossioni di importo particolarmente elevato dovuti a casi di grande evasione scoperti nel 2014. In ogni caso la contrazione delle riscossioni del 2015 rispetto all'anno precedente colloca il Trentino in cima alla lista delle province "virtuose" all'interno di un quadro nazionale che invece vede aumentare gli incassi dovuti all'evasione, fiscale e contributiva.
L'aumento più consistente si è registrato in un'altra regione "ricca": la valle d'Aosta, che ha raddoppiato gli incassi passando da 11,9 a 25,5 milioni di euro. Un incremento del 29% si è registrato anche in Friuli venezia Giulia e più in generale tutto in tutto il Nord Italia, ad eccezione appunto della provincia di Trento.
