rotate-mobile
Economia Centro storico / Piazza Dante

Agricoltura, Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020: in gennaio i primi bandi

E' stato  presentato questa mattina dall'assessore provinciale Michele Dallapiccola il "pacchetto  agricoltura 2016",  ovvero l'insieme di iniziative a favore delle aziende agricole trentine (liquidazioni di indennità compensative, premi e contributi) per lanciare il Programma di sviluppo rurale 2014-2020, dopo "il rallentamento dovuto  alla fase di passaggio tra il vecchio ed il nuovo Psr" si legge in una nota.

Ad inizio di ottobre sono stati pagati i premi della misura di Indennità Compensativa per la campagna 2014, per 1728 aziende, pari a 10.616.342,44 Euro. Contestualmente si è dato corso al pagamento dei premi per la misura “Sfalcio” riferiti al saldo annualità 2013 e all’annualità 2014, per un importo complessivo di 7.840.749,79 Euro, liquidazioni che hanno interessato 2169 aziende.

Nei prossimi giorni saranno infine predisposti i pagamenti per le rimanenti sottomisure agro ambientali riferiti ai premi per le razze e specie in via di estinzione, ai premi alpeggio e per le coltivazioni con metodo biologico, che sommano ulteriori 4.980.000 Euro, mentre entro fine anno arriverà il provvedimento che riguarda la promo commercializzazione del settore lattiero caseario (2 milioni di euro).


"La liquidazione di oltre 23 milioni di euro, prevalentemente indirizzati al settore zootecnico - afferma l'assessore all'agricoltura Michele Dallapiccola - rappresenta la dimostrazione tangibile dell’impegno concreto che la Provincia autonoma di Trento ha realizzato in attuazione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale e che a regime, anno dopo anno, riserverà a favore di questo settore oltre 170 milioni di euro dei 300 milioni complessivamente assegnati al Trentino per il sostegno delle politiche di sviluppo rurale. 

Dallapiccola ha anche annunciato che i primi bandi del nuovo PSR vedranno la luce in gennaio-febbraio, tra questi anche i bandi per gli investimenti delle aziende agricole e quello per il premio di insediamento (40 mila euro) ai giovani agricoltori. Rispetto alla passata programmazione, che ha visto la concessione di circa 700 premi, i giovani agricoltori dovranno dimostrare di avere già iniziato l'attività e dovranno impegnarsi a mantenerla in essere per almeno dieci anni. Per rendere accessibili agli addetti ai lavori tutte le opportunità, e lo stato di applicazione,  del Psr 2014-2020 è stato anche creato un sito  dedicato  all'indirizzo www.psr.provincia.tv.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agricoltura, Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020: in gennaio i primi bandi

TrentoToday è in caricamento