Gli imprenditori trentini tra i 60.000 di piazza del Popolo

C'erano anche 250 imprenditori trentini tra i 60.000 che da tutta Italia hanno "invaso" oggi piazza del Popolo a Roma per chiedere una svolta al Paese su burocrazia e carico fiscale alle imprese. A manifestare in piazza c'era anche il presidente degli artigiani trentini Roberto De Laurentis, sostenitore di Rete Imprese Italia, il movimento di imprenditori che ha organizzato la protesta nella capitale: "Qui oggi non parliamo solo di soldi, ma della gente comune e non c'è un mondo parallelo” ha detto "stiamo vedendo in piazza anche intere famiglie arrivate da tutta Italia, un messaggio chiaro per la politica che fa di tutto per non vedere i problemi". Per vedere le foto della manifestazione clicca qui

Una manifestazione che ha avuto una partecipazione decisamente inaspettata, segno del malcontento generalizzato, sentito da parte chi fa impresa ma anche dei lavoratori dipedenti del settore: "Questa manifestazione ha anche un obiettivo non dichiarato ma fondamentale: unire la realtà delle micro, piccole e medie imprese con le realtà di coloro che operano in queste imprese. E' ipotesi auspicabile che insieme ci siano datori di lavoro e loro dipendenti" spiega il presidente di Confesercenti del Trentino Loris Lombardini. Con imprenditori, artigiani ed esercenti in piazza sono scesi anche i commercianti come Giovanni Bort, presidente provinciale di Confcommercio. "Il messaggio all'Italia ed agli amministratori pubblici è stato molto chiaro: senza imprese non c'é Italia" ha dichiarato Bort "la moltitudine dei partecipanti é la dimostrazione che malumori e disagi sono più diffusi di quanto si creda. É stato detto che se non ci saranno riforme ed un cambio radicale nelle politiche economiche saremo ancora di più a scendere in piazza la prossima volta."